mercoledì 6 aprile 2011

Interrogazione sulle persecuzioni, sfratti ed espulsioni di Rom nell'UE

Interrogazione con richiesta di risposta scritta alla Commissione e al Consiglio
1 aprile 2011
Articolo 117 del regolamento
Renate Weber (ALDE) , Sophia in 't Veld (ALDE) , Sonia Alfano (ALDE) , Cecilia Wikström (ALDE) , Stanimir Ilchev (ALDE) , Gianni Vattimo (ALDE) , Norica Nicolai (ALDE) e Alexander Alvaro (ALDE)

Oggetto: Persecuzioni, sfratti ed espulsioni di rom nell'UE

Mentre l'UE sta discutendo un «Quadro europeo per le strategie di integrazione dei rom», le ONG e le associazioni per i diritti umani denunciano la persistenza di persecuzioni, sfratti ed espulsioni di rom negli Stati membri dell'UE. In Ungheria il difensore civico delle minoranze ha denunciato il deterioramento della situazione dei rom e la «sistematica distruzione» dei diritti della minoranza acquisiti(1), mentre Amnesty International ha reso noto che a seguito di una marcia anti-rom del 6 marzo da parte del partito di estrema destra Jobbik nel villaggio di Gyöngyöspata, circa 200 vigilanti di tre gruppi sono rimasti nel villaggio molestando e abusando verbalmente i residenti rom del luogo, urlando fuori dalle loro case, minacciandoli verbalmente di morte e portando con sé armi, fruste e asce mentre marciavano nelle strade con divise militari. Gli attivisti sono stati testimoni di questi fatti e hanno denunciato la mancanza di reazione da parte della polizia(2). Amnesty International ha inoltre denunciato il fallimento del cosiddetto «Piano nomadi» in Italia — il quale ha avuto solo l'effetto di impoverire ancora di più i rom nonché accentuare la loro segregazione e marginalizzazione — e ha chiesto alle autorità di fermare gli sfratti forzati, di fornire adeguati alloggi alle famiglie rom che sono in numero eccesivo nei campi già disponibili, in modo da renderli conformi alle leggi e agli standard internazionali e di provvedere a fornire adeguati alloggi alternativi(3). In seguito alle espulsioni dei rom da parte della Francia, la Commissione ha fatto, in relazione alla libera circolazione, dichiarazioni forti e ha annunciato procedimenti successivamente abbandonati dopo che le autorità francesi si sono impegnate a modificare la legge di attuazione della direttiva; in relazione alla questione dell'anti-discriminazione i procedimenti sono ancora sotto esame da parte della Commissione.

È la Commissione (il Consiglio) al corrente di questi fatti? Può la Commissione (il Consiglio) elencare le azioni che intende intraprendere onde assicurare che le autorità ungheresi avviino adeguate azioni legali e adottino concrete misure per proteggere i rom e i diritti delle minoranze, investigare sulle azioni razziste e portare i criminali dinanzi alla giustizia? Può la Commissione (il Consiglio) elencare le azioni che intende intraprendere per assicurare che le autorità italiane fermino gli sfratti forzati e forniscano alloggi appropriati? Può la Commissione (il Consiglio) illustrare la situazione in relazione alle azioni e alle inchieste condotte o in corso sulle espulsioni dei rom da parte della Francia? Può la Commissione (il Consiglio) chiarire se questi argomenti saranno affrontati nella sua prossima strategia quadro dell'UE, in modo che i diritti fondamentali dei rom siano concretamente tutelati?

(1)http://www.kisebbsegiombudsman.hu/hir-593-statement-on-the-preservation-of.html
(2)http://www.amnesty.org/en/library/asset/EUR27/005/2011/en/57f69249-6244-4252-843f-8a155c710e62/eur270052011en.html
(3)http://www.fightdiscrimination.eu/news-and-events/italy-stop-forced-evictions-and-provide-adequate-alternative-housing-roma-families-r

Nessun commento: